Bonifiche ambientali elettroniche

Non tutti sanno che i casi di spionaggio aziendale in Italia sono aumentati del 47% negli ultimi tre anni.

Nell’era digitale, il patrimonio di un’azienda è rappresentato dalle informazioni (progetti, disegni, strategie commerciali, procedure, liste clienti, ecc.), che possono essere sottratte illecitamente da malintenzionati attraverso intercettazioni ambientali e furti informatici.

Per mitigare il rischio di essere spiati è necessario ricorrere ad una bonifica ambientale elettronica finalizzata all’individuazione di eventuali cimici installate nei vostri ambienti lavorativi.

La bonifica elettronica ambientale è un’attività specialistica di ispezione finalizzata alla ricerca ed individuazione di dispositivi tecnologici, occultati o camuffati, comunemente detti cimici, atti ad intercettare illecitamente informazioni a mezzo di segnali audio, video o dati.

La bonifica può essere effettuata all’interno di locali ad uso aziendale o privato, o all’interno di autoveicoli. L’intervento viene svolto da una squadra di tecnici professionisti, altamente specializzati, e vincolati al rispetto del segreto professionale e del Codice Deontologico di categoria.

In base al tipo di minaccia ipotizzata, Kriteria effettuerà un’analisi e valutazione del rischio (Risk Assessment) e proporrà al Committente l’intervento tecnico più adatto al contesto.

Le bonifiche elettroniche possono essere effettuate anche a scopo preventivo e con cadenza periodica.

Metti al sicuro il patrimonio aziendale, contattaci per una consulenza gratuita.

Per mitigare il rischio di essere spiati è necessario ricorrere ad una bonifica elettronica ambientale.

ricerca bonifica cimici

In base al tipo di minaccia ipotizzata, Kriteria effettuerà un’analisi e del rischio (Risk Assessment) e proporrà al Committente l’intervento tecnico più adatto al contesto.

L’intervento è preceduto da un sopralluogo strategico e da un colloquio dettagliato con il Committente, e solitamente prevede:

  1. Analisi dello spettro nell’ambiente circostante per la valutazione dell’inquinamento elettromagnetico di base;
  2. Analisi passiva della banda elettromagnetica per individuare segnali sospetti;
  3. Ispezione approfondita dell’ambiente con rilevatori delle giunzioni non lineari;
  4. Analisi con termo-camera e rilevatori di riflesso;
  5. Analisi dei segnali wi-fi e dei segnali digitali;
  6. Stimolazione dei moduli radio GSM per l’individuazione di trasmettitori in stand-by su rete cellulare;
  7. Ispezione visiva approfondita dell’ambiente con schema a spirale e con l’ausilio di endoscopio ottico o a infrarossi;
  8. Ispezione visiva dei cablaggi e delle prese elettriche;
  9. Redazione del verbale di intervento tecnico;