Riccardo lavora da sette anni come security manager per un’importante azienda del settore elettronico alle porte di Milano. Si tratta di una realtà particolarmente importante, un’azienda la cui storia inizia verso la metà degli anni ottanta e che con l’avanzamento tecnologico ha sempre cercato di rimanere al passo con i tempi in un settore particolarmente prolifico di competitors.
Da circa sei mesi Riccardo ha notato un comportamento anomalo da parte alcuni ingegneri inseriti all’interno del reparto progettazione. Egli nota in loro un atteggiamento decisamente schivo e in alcune occasioni sono stati notati accedere a postazioni di lavoro diverse da quelle a loro assegnate, senza alcun motivo apparente.
Per questi motivi Riccardo ha deciso di rivolgersi a Kriteria Investigazioni. L’obiettivo investigativo consiste nel monitorare gli spostamenti di Marcello, l’ingegnere su cui ricadono i principali sospetti, sia prima del suo arrivo in azienda che al termine della propria giornata lavorativa. Infatti, si teme che egli stia complottando qualcosa ai danni dell’azienda. Il timore è che vi sia un fondato collegamento tra Marcello ed un’azienda concorrente, comportamento proibito dallo statuto dei lavoratori (Art.7, L. 300/1970) e dal codice civile (Art.2598cc) nonché dal contratto in essere tra lo stesso dipendente e l’azienda committente.
Durante la prima giornata di controlli le unità operative di Kriteria Investigazioni – appostate all’esterno dell’azienda committente – osservano che Marcello, al termine del proprio turno lavorativo, si allontana dall’azienda committente per raggiungere un piccolo paese ad alcuni chilometri di distanza. Sedutosi ad un bar incontra un soggetto di sesso maschile, i due incominciano a lavorare utilizzando i propri personal computer. Ciò che cattura l’attenzione degli investigatori è lo scambio frequente di chiavette Usb tra un soggetto e l’altro, elemento che a prima vista appare particolarmente ambiguo. Infine, dopo essersi scambiati tutto il materiale informatico, notiamo Marcello passare alcune carte sulle quali notiamo la presenza del logo dell’azienda committente.
È altresì importante precisare che tale modus operandi avveniva in tutte le giornate di osservazione successive, rendendo di fatto l’attività illecita non una singola manovra isolata bensì un atteggiamento routinario e strutturato.
A seguito delle attività di indagine effettuate sul materiale probatorio raccolto, appuriamo che l’ingegnere dell’azienda nostra cliente incontra un ex dipendente, attualmente impiegato presso un concorrente. I documenti da loro osservati e scambiati rappresentano la bozza della futura politica commerciale dell’azienda committente. Si tratta di materiale estremamente confidenziale e riservato che, secondo i regolamenti interni all’azienda, non deve per nessuna ragione essere portato al di fuori dell’azienda.
Il materiale raccolto da Kriteria Investigazioni servirà al security manager ed allo studio legale dell’azienda stessa per predisporre l’impianto accusatorio nei confronti di Marcello, finalizzato a procedere al licenziamento per giusta causa. La condotta di Marcello, infatti, è riconducibile alla concorrenza sleale che potenzialmente potrebbe aver danneggiato in maniera sostanziale la propria azienda.
Prima di agire, conosci.