Una famosa serie televisiva americana racconta la storia di uno psicologo esperto di comunicazione non verbale che studia l’analisi comportamentale, la mimica facciale e il linguaggio del corpo, mettendo le sue conoscenze a disposizione dell’FBI per contribuire alla risoluzione di casi investigativi e giudiziari.
Il protagonista della serie si ispira a Paul Ekman, un vero studioso del comportamento non verbale, famoso per aver codificato le espressioni facciali in un protocollo, denominato FACS (Facial Actions Coding System), tutt’oggi considerato una delle basi degli studi nell’analisi comportamentale. Lo stesso Ekman aveva assunto personalmente il ruolo di consulente scientifico della serie, almeno nella prima stagione.
Grazie ai suoi studi, il protagonista è in grado di individuare gli indicatori di menzogna e i tentativi di dissimulare il proprio stato d’animo grazie all’attenta lettura delle espressioni facciali, delle risposte non verbali e paraverbali e della prossemica. Questa sua abilità gli consente di risolvere diversi casi giudiziari, aiutando le autorità a scovare i colpevoli per consegnarli alla Giustizia.
Le vicende narrate dalla serie, seppur suggestive ed edulcorate da esagerazioni cinematografiche, non si discostano poi così tanto dalla realtà.
Nonostante in Italia l’analisi del comportamento non verbale non possieda alcun valore probatorio in sede giudiziaria, da parecchi anni è utilizzata sia nell’ambito delle risorse umane che in quello investigativo. In particolare, negli ultimi anni si è consolidata una corposa letteratura sulla psicologia investigativa, la criminologia e le tecniche di indagine basate sull’analisi della comunicazione non verbale.
Le tecniche investigative basate sull’analisi comportamentale sono particolarmente utili nell’ambito delle indagini aziendali, in quei contesti in cui emergono problematiche legate a dinamiche relazionali tra i collaboratori, che sfuggono alla capacità di disamina da parte delle Risorse Umane o della direzione aziendale.
Per questi motivi nel 2016 abbiamo avviato un progetto volto all’elaborazione di una metodologia investigativa che, grazie all’analisi del comportamento non verbale, potesse coadiuvare le indagini per risolvere problematiche aziendali quali:
- controversie interne al personale;
- cattivo clima aziendale;
- mobbing, dispetti, vessazioni tra dipendenti;
- fuga di informazioni riservate;
- furti, concorrenza sleale, illeciti di vario genere.
Gruppo Kriteria è il primo istituto investigativo in Italia ad aver elaborato e collaudato un innovativo approccio investigativo sviluppato come ausilio alla risoluzione di problematiche in ambito aziendale. I nostri analisti certificati raccolgono informazioni attraverso tecniche di analisi del comportamento non verbale.
La metodologia, denominata NOVRAM (Non Verbal Responses Analysis Method), elaborata sulla base del modello ISFE, ideato dalla dott.ssa Jasna Legiša, consiste in un’attività di indagine, mediante la realizzazione di interviste ai soggetti d’interesse, finalizzata alla stimolazione e successiva analisi delle risposte non verbali.
Le interviste vengono somministrate sotto forma di colloqui individuali condotti da personale specializzato nell’analisi del comportamento non verbale. Nel corso del colloquio, attraverso la formulazione di opportune domande, gli analisti sono in grado di stimolare nel soggetto reazioni emotive e analizzarne le relative risposte. L’analisi coinvolge più canali comunicativi interdipendenti (verbale, para verbale, non verbale e prossemico) e consente di individuare segnali di discordanza, potenziali indicatori di menzogna o tentativi di nascondere o dissimulare un’emozione. Incrociando l’analisi delle risposte di ciascun soggetto e delle relative reazioni non verbali è possibile formulare delle ipotesi investigative utili a canalizzare le indagini.
La metodologia NOVRAM consente di reperire un maggior numero di informazioni direttamente dagli interessati, in particolare consente di smascherare le emozioni legate a fatti e/o situazioni che il soggetto non intende rivelare
Prima di agire, conosci.